" Il Padre pronunciò la Parola in un eterno silenzio, ed è in silenzio che essa deve essere ascoltata dagli uomini "
Il Dio della fede dei cristiani, il nostro Dio, è il Dio dell'avvento, il Dio che ha tempo per l'uomo.
Il Dio che viene è già venuto una volta, ma venendo quella volta, ha aperto un cammino, ha acceso un'attesa, per questo l'avvento di Dio bella storia è " Rivelazione"... È uno svelarsi, e rivelandosi si vela un venire che apre un cammino.
Dio è colui che rapendo ti il cuore, chiamandoti a consegnarsi a Lui, sembra a te sempre nuovo è lontano. Dio rivelato è nascosto, questo è il Dio dell'avvento.
Cristo è il Verbo procedente dal Silenzio. Questo silenzio, con il linguaggio del nostro tempo, lo chiamiamo Padre. Il Padre genera la Parola, il Figlio.
Noi accoglieremo la Parola ed essa sarà per noi la Porta e la Via e ascoltandola la trascenderemo verso il Silenzio della sua origine.
Accoglierò il Dio dell'avvento, il Dio della Parola se camminando in essa, nei sentieri del Silenzio, lascerò che questa Parola mi abiti e si ripeta in me, affinché io divenga riposo della Parola, il luogo dove la Parola si lascia custodire come nel grembo verginale della donna che ha detto "Si" al mistero dell'avvento.
Il Dio dell'avvento è il Dio che amando ti è donando si a te si nasconde è ti chiama a uscire da te in un esodo senza ritorno.
È l'incontro con il Dio dell'avvento che apre l'uomo all'impossibile possibilità della fede.
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